Moreno Pisto intervista Malena

La pornostar più celebre d'Italia si racconta al MotoFestival parlando di tutto quello che le avreste voluto chiedere: la registrazione della nostra diretta con Malena è on demand su MotoFestival e sui nostri canali social. Ecco qualche estratto dell’intervista di Moreno Pisto.

Malena… portatrice sana di felicità, come si legge sul tuo WhatsApp! Senti, ti conosciamo tutti, ma non sappiamo veramente chi sei: partiamo dall’inizio.

“All’anagrafe io sono Filomena Miena Mastromarino. Siccome c’era una diatriba tra i miei genitori, sono rimasta tre giorni in anonimo, senza nome! Tutti si aspettavano che fossi maschio, sai tutte quelle storie: la forma della pancia e via dicendo. Pensavano sarei stata Giuseppe!”

Tu sei arrivata al mondo del porno tardi… a 33 anni! Sei un po’ il Valentino Rossi del porno?

"Eh si! Prima facevo l’agente immobiliare, sento che quello è stato il mio lavoro principale, l’ho fatto per 12 anni. Era un’agenzia piccolina, ma molto vivace! Mi sono sempre dedicata agli immobili e al lavoro, poi parallelamente avevo questa carica in politica molto discussa. Ma se mi chiedono che lavoro facevo prima del porno rispondo che sono stata nell’immobiliare.

Vendevo parecchie case, e ho dovuto lavorare tanto anche per prendere il famoso patentino, che tra l’altro ho ancora! molti pensano che con un bell’aspetto fisico sia più facile vendere, ma a volte essere una bella ragazza è un problema: puoi far arrabbiare la moglie, o comunque devi essere sempre gentile con il marito senza mai andare oltre con le confidenze! certo, la bellezza è anche un vantaggio perché ci sono alcuni uffici in cui ti trattano con più gentilezza".

Parliamo di politica…

"Io ero una delegata nazionale nel PD, ma non ho mai partecipato alla politica, ho sempre lavorato alla campagna elettorale del mio socio nello studio. Poi c’era bisogno di un nominativo di fiducia e fu fatto il mio nome, ma sai… quando poi sono passata al porno sono partiti i titoloni!"

E Conte?

"Beh, nessuno poteva prevedere una cosa del genere, penso che non sia davvero da invidiare né dal punto di vista umano né politico, non è stato per nulla fortunato. Tutti a dire cosa avrebbe dovuto fare, ma nessuno ha il potere di risolvere una cosa simile… ma per quanto riguarda il fascino dell’avvocato: io ho un gruppo di ragazze, le Malenite, che ogni volta che lui va in diretta vanno in estasi… io no! è un bell’uomo, ma non subisco quell’emozione orgasmica quando va in TV!"

Ma è vero che tu hai una santa tatuata?

“Si, Santa Filomena, la santa dei miracoli: colei che tutto può! Non sono religiosa, non sono una che frequenta le chiese, certo la mia famiglia mi ha dato tutti i sacramenti, ma personalmente ho sempre pensato che ognuno di noi ha un angelo che ci protegge, e credo nell’aldilà.”

Meglio la moto sportiva o da passeggio?

“Mah, io per anni sono andata in vespa a scuola, e mio padre è sempre stato motociclista. Proprio per questo motivo non ha mai voluto vedermi col sedere sulla sella!”

Sei fidanzata?

“no, sono single”.

Ci dai un consiglio per non soffrire di gelosia?

“Io sono una donna a cui piace la gelosia, se uno non è geloso mi spiace perché sembra che perda interesse! Un conto però è la gelosia di sentimento, mentre quella stupida (tipo come ti vesti) no, non la sopporto. Io quando frequento un uomo faccio di tutto per farlo sentire il mio re. E questo deve essere fatto anche al contrario, devo sentirmi la sua regina, in questo modo credo che la gelosia si attenui molto. Comunque di base tra due persone ci deve essere rispetto, la gelosia si gestisce molto così. Normalmente più attenzioni do… meno ricevo gelosia!

La prima volta che hai fatto l’amore?

"è stato un trauma, era un fidanzato importante! avevo 15 anni, stavamo insieme da 6 mesi ed era la prima volta per tutti e due… lui è andato dritto così, mi ha fatto così male che per altri sei mesi non ho voluto più farlo. Però era la prima volta per entrambi e quindi nessuno ne ha avuto da ridire, è anche stato bello per quello”.

Ma è vero che il motociclista ha quelle caratteristiche un po’ più sexy rispetto ad altri?

“Beh, tra ragazze si dice che i motociclisti sono tra quelli che ci sanno fare a letto! Forse l’immagine di uno che sa cavalcare la moto ti porta all’idea che sappia anche cavalcare anche una donna, se posso dirlo.”

Quando vedi un uomo tu te lo immagini come potrebbe essere a letto?

“Si, se un uomo mi interessa! e ci azzecco quasi sempre, da come mangia capisco come è a letto! Non è questione di essere tanto grande o bravo, ma dall’atteggiamento del mangiare capisco quello che può fare a letto! Una sessuologa mi ha detto che alcune cose che si ‘accendono’ quando uno mangia sono simili a quando fa l’amore… quindi c’è anche un riscontro scientifico!”

A questo punto parte il gioco dei piloti. Ne abbiamo scelti sei e Malena ci ha raccontato come li vede a letto:

“Valentino lo vedo molto giocherellone, non molto strong, ma molto coccoloso!

Jorge Lorenzo lo vedo molto tecnico… fisico! Che si fa così, non si fa cosà…un centimetro qui, uno là… un po’ un professore.

Marc Marquez lo vedo più furioso, uno che fa molto di fretta! Subito, molto veloce!

Franco Morbidelli… beh, se è mezzo brasiliano avrà un po’ di sangue caliente dai!

Max Biaggi? lo vedo abbastanza serio, che non significa impostato. Credo sia uno che si gode il sesso!

Andrea Iannone come potrebbe essere? non lo so! abbastanza strong direi… lo vedo così, uno che ci dà dentro!” 

Con quanti uomini sei stata?

Beh, non so con quanti ho fatto sesso… le relazioni importanti invece sono state tre o quattro, io non sono molto per le storielle: non faccio sesso solo per far sesso.

Come sei arrivata ai film porno?

Per me fare un film porno rappresentava una trasgressione, un completamento della mia vita sessuale. Poi ho capito che non è un gioco, è per la vita. Non è uno scherzo, quando sono stata sul set ho capito che quella doveva essere la mia professione perché non si torna indietro! State attente ragazze… il porno non è quello che fai sul computerino!

Qual è il film che tutti dovrebbero vedere, il tuo capolavoro?

Il mio film sicuramente è sempre stato il “Gladiatore”, mi ha fatto molto emozionare… ah, film mio? non del cinema? il mio non saprei! Ultimamente è uscita questa gang con tanti ragazzi che erano miei fan ed è stato molto divertente, ma forse ti dico l’ultimo che ho fatto con la regia del cugino di Rocco, Gabriele (che è venuto a mancare), The Game of Whores. E secondo me lì mi sono espressa meglio di sempre, mi sono sentita in una magia… un’emozione che puoi riportare al pubblico.

A questo punto parte il gioco delle domande con le relative penitenze, tra cui fingere un orgasmo… in diretta. Cose che non possiamo raccontarvi a parole, godetevi l’intervista. Il MotoFestival continua con tante altre interviste importanti, anche in tema: presto sarà nostro ospite Rocco Siffredi.