La certezza dell’attivazione analogica, la sicurezza derivante da ben 26 litri d’aria di protezione a copertura di un’area più estesa del corpo e la protezione del collo, il comfort assicurato da peso contenuto e versatilità di utilizzo, ne definiscono un prodotto di altissimo livello.
AIR DPS è il risultato di un processo di progettazione e ricerca iniziato nel 1998 e sviluppato dal Safety Lab, il laboratorio che lavora sulla DPS technology e che ha reso SPIDI un brand leader nell’abbigliamento da moto.
Precisione e sicurezza sono garantite da:
La certezza dell’attivazione analogica: il cavo in Kevlar collegato alla moto garantisce la sicura e certa attivazione dell’airbag in qualsiasi situazione di caduta con allontanamento dalla moto.
26 litri d’aria di protezione: AIR DPS, il sistema airbag di SPIDI, una volta innescato gonfia una camera d'aria da 26 litri e lunga 3,8 metri che avvolge il motociclista proteggendo schiena, fianchi, torace e, in particolar modo, il collo. Più aria, più spessore, più aree protette.
Nessuna interferenza di elementi esterni che ne possano limitare l’efficacia (campi magnetici, onde radio, decadimento delle batterie, pioggia, freddo, sabbia): il sistema meccanico non richiede alcuna ricarica, di conseguenza si può partire con il proprio mezzo in qualunque momento senza alcuna preoccupazione.
Il dispositivo AIR DPS garantisce allo stesso tempo massima sicurezza e massimo comfort grazie al suo peso contenuto che oggi è complessivamente di soli 1,070 kg.
Il Full DPS Vest può essere indossato su ogni tipo di giacca che sia in pelle oppure in tessuto, è pratico, non richiede manutenzione e può essere utilizzato tutto l’anno senza la necessità di moltiplicare gli acquisti stagionali.
Pietro Zanetti, a capo di Safety Lab, dipartimento R&D di SPIDI, commenta così il raggiungimento di questo traguardo: “Dal 1998 lo SPIDI Safety Lab lavorava per ridurre peso e tempi di attivazione del sistema AIR DPS e il risultato ottenuto è un nuovo prodotto con performance superiori alle aspettative: riduzione del peso del 28,6%, abbattimento dei tempi di attivazione e completa riconfigurazione di ergonomia e geometrie. Siamo certi dell’efficacia e della flessibilità di un prodotto così leggero ed efficiente allo stesso tempo. Per noi questo rappresenta davvero un salto in avanti concreto nell’evoluzione dell’abbigliamento tecnico da moto.
Alla luce dei risultati raccolti in MotoGP, dove è attualmente in uso la versione elettronica del sistema AIR DPS, ci è chiaro che il sistema analogico è più efficace per l'utente non professionista in quanto nessun sistema alternativo può garantire la stessa certezza di attivazione nelle stesse molteplici dinamiche di caduta. Un prodotto consumer, dedicato cioè a qualsiasi motociclista, deve infatti avere caratteristiche differenti da quello professionale, utilizzato in pista, in un contesto controllato e ad elevato grado di intervento di personale di assistenza specializzato. L'esperienza derivante dall'uso in MotoGP della versione elettronica di AIR DPS è comunque determinante al fine di proseguire lo sviluppo del sistema AIR DPS stradale.”
L'evoluzione tecnologica
La ricerca sul sistema AIR DPS SPIDI inizia nel 1998, a partire dai primi contatti tra tecnici italiani e giapponesi.
1999 - La collaborazione si traduce inizialmente in un prodotto chiamato DPS 01: un gilet da indossare sopra l’abituale giacca da moto, all’interno del quale viene integrato il sistema derivato dagli air-bag automobilistici che sarà la base per gli sviluppi futuri.
2002 - Nasce il primo vero e proprio capo spalla con sistema pneumatico integrato: si chiama DPS 02 ed è una giacca impermeabile con vestibilità tipicamente touring.
2003 - La gamma viene rapidamente rinnovata con una giacca più leggera e dalla vocazione più sportiva, è la DPS 03.
2005 - Viene presentato al salone EICMA Milano il DPP (Dispositivo Pneumatico di Protezione), un rivoluzionario prototipo di Neck DPS per tute racing.
2009 - Dopo quattro anni di sviluppo, SPIDI è pronta al lancio del nuovo sistema Neck DPS: più compatto, leggero ed efficiente del precedente, dotato di doppia camera di gonfiaggio per una protezione totale della zona cervicale. E’ la prima tuta al mondo ad andare sul mercato con sistema airbag integrato: T2 Neck DPS.
2016 - Nasce il gilet FULL DPS VEST, evoluzione della tecnologia AIR DPS.
2017 - La tecnologia AIR DPS viene introdotta in MotoGP
2019 – Le performance del sistema vengono ulteriormente incrementate con il gilet AIR DPS certificato FB EN 1621-4:2013 Liv. 1.