Forse non sarà davvero intelligente come la KITT di SuperCar, che David Hasselhoff, nei panni di Michael Knight, poteva chiamare dando comandi vocali al suo orologio (se ci pensate, però, quasi profetica come soluzione narrativa...) ma dopo aver toccato con mano ci sentiamo di dire che il nuovo Super Soco CPx abbia abbastanza frecce al suo arco da poter essere un mezzo abbastanza avanti per la sua categoria da poter cambiare un altro po' in meglio l'idea di mobilità urbana a emissioni zero.
La batteria - o meglio le batterie, perché potete comprarne due - sono estraibili, in maniera tale da poterle ricaricare tranquillamente in casa o in ufficio per chi no ndispone di un box. E se scegliete la versione con entrambe, l'autonomia dichiarata varia fra i 160 e i 180 km alla velocità di 45 km/h. Fateci pure un po' di tara, ma considerando la destinazione d'uso (è un L3, ma evidentemente pensato per l'uso metropolitano) l'autonomia sembra tale da poter pensare, ragionevolmente, di doversi preoccupare della ricarica ogni 2/3 giorni. Se avete accesso a una colonnina di ricarica rapida, invece, fate conto che da zero a 100% si impiegano 3 ore e 30 minuti.
La velocità massima si aggira attorno ai 90 km/h - varia, così come l'autonomia, a seconda dei tre riding mode che potete selezionare con il blocchetto destro - e la coppia (171 Nm) è impressionante, se non siete abituati ai motori elettrici. Alla prova dei fatti, il CPx si guida molto bene, è estremamente silenzioso perché essendo il motore all'interno della ruota posteriore si azzera anche la rumorosità della trasmissione. Le sospensioni, spesso punto debole delle realizzazioni un po' troppo "urbane", qui funzionano piuttosto bene, senza l'eccessiva rigidità dei modelli che devono "reggere" pacchi batterie importanti. La frenata è ottima.
Le finiture sono di alto livello: strumentazione, comandi e superfici sono molto piacevoli alla vista e al tatto, e i gruppi ottici sono interamente a LED. E poi c'è l'App, che vi permette naturalmente anche di gestire diversi aspetti del vostro CPx. In attesa di potersi far raggiungere, come faceva appunto KITT...