Triumph presenta a EICMA 2025 la Scrambler 900 rinnovata, modello che nella gamma Modern Classic ha subito "l'evoluzione più importante" secondo Alberto Marazzini di Triumph Italia. Il focus è sul comportamento dinamico più che sulle prestazioni pure.

Le novità principali riguardano il comparto ciclistico. Debuttano le forcelle a steli rovesciati Showa all'anteriore, assenti sulla generazione precedente, che migliorano controllo e maneggevolezza soprattutto nell'uso misto strada-sterrato. Al posteriore, nuovo forcellone in alluminio bibraccio mutuato dalla Speed Twin 900 per maggiore rigidità e agilità.

Pacchetto tecnologico completo con acceleratore ride by wire, riding mode differenziati e piattaforma inerziale IMU a sei assi. Quest'ultima abilita controllo di trazione e ABS con funzione cornering, permettendo frenate sicure anche a moto inclinata. Presente la modalità offroad per "scappatelle" sullo sterrato con elettronica meno invasiva.

Serbatoio con svasi rivisti, fianchetti con inserti in alluminio spazzolato, parafango posteriore ridisegnato con luce integrata. Doppio scarico alto mantiene l'identità scrambler. Sella rastremata ma più confortevole, con codino che favorisce gli spostamenti del pilota per una guida dinamica. Spazio passeggero dignitoso.

La Scrambler 900 arriva nei primi mesi 2026 a 11.990 euro, confermandosi modello chiave nella gamma Triumph grazie al concept che "affonda le radici nella storia, da Steve McQueen in avanti".