Una grande stagione quella di Nicolò Bulega, considerando che era al debutto assoluto nella categoria. Una sorpresa per tutti ma non per lui, che nei test svolti prima nel corso della stagione 2023 e successivamente in quelli invernali, aveva capito di poter essere molto veloce con la Panigale V4.

Al di là delle vittorie e dei podi conquistati, il risultato più importante che ha ottenuto è stato quello di continuare a maturare e a crescere, sino ad arrivare a lottare gomito a gomito con Toprak, riuscendo anche a batterlo. Un fattore molto importante soprattutto in ottica 2025.

Nicolò si è ambientato molto bene nel paddock delle derivate, un ambiente che lui stesso definisce easy e famigliare, ma frequenta ancora anche i suoi amici ed ex avversari del mondo MotoGP, con i quali gioca online alla Playstation. “No niente moto, quelle preferisco guidarle davvero, con loro ci sfidiamo a Call of Duty”. E a proposito di amici, Bulega ci confida di credere nell’amicizia: “agli amici veri do tanto, ma chiedo anche tanto”.

Si sente spesso anche con i ragazzi dell’Accademy VR46, della quale ha fatto parte per alcuni anni. “Ci siamo lasciati senza nessun problema. Non abbiamo raggiunto i risultati sperati ed abbiamo deciso di prendere strade diverse”. 

E a proposito di VR46 sembra proprio che Nicolò sia stato la prima scelta per sostituire l’infortunato Fabio Di Giannantonio, ma che abbia preferito rinunciare. “Correre in MotoGP senza un test, senza conoscere la moto e nemmeno la squadra non avrebbe avuto senso – ci ha confidato – ma Iannone ha fatto bene ad accettare. Sono convinto che sia davvero felice di tornare in MotoGP”.