Matteo Salvini. “Ci stiamo lavorando!”
Matteo Salvini è un ministro “aggressivo”. Le sue proposte sono grida di battaglia, i problemi delle urgenze. A Eicma ufficializza l’apertura ed è immediatamente chiamato al lavoro
Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, si capisce bene perché a Milano, oltre che a “benedire” d’autorità EICMA, Matteo Salvini non è solo un oratore di benvenuto battesimale bensì piuttosto un “assediato” cui chiedere di tutto e di più. Contando sul fatto che è Vice Premier e che quindi sottintende a uno spettro di competenze piuttosto vasto, infatti, anche l’occasione prettamente motociclistica, o della Moto per definizione, è buona per sollecitare una soluzione su tematiche diverse.
Salvini si concede in interviste lampo che fermano per qualche minuto il fiume di rappresentanza che lo segue in visita al “Salone”. Riuscire ad attirare la sua attenzione nella “tonnara” di intervistatori, questi sì ancora più aggressivi, non è facile. Per un po’ si pazienta, poi alla prima frazione di silenzio ci proviamo anche noi, in bocca il telefonino della nana che cerca di infilarsi a tutti i costi.
Quel pomeriggio, al volo, ci preme sentire di Motociclette. Proviamo a lanciare i quesiti che riteniamo d’attualità, fra questi i tre di pertinenza. Il nuovo Codice Della Strada, come si premiano i “virtuosi”, se è possibile rendere virtuosi anche… gli assicuratori che ci tampinano con le loro statistiche… al rialzo. Qualcosa, nella bolgia, raccogliamo, compresa una piccola sorpresa.