Le Storie di Nico: Gigi Soldano a pedali
Questa volta Nico racconta una storia di auto, di particolarissime auto… a pedali. A collezionarle è una nostra vecchia conoscenza, il fotografo/motociclista Gigi Soldano che ha rivolto la sua attenzione alla storica marca Giordani. Tutte in metallo, pezzi rari, persino un raduno nazionale
La Giordani era di Bologna, aveva gli stampi per la lamiera, produceva le carrozzine per i bambini, si allargò alle auto a pedali. L’ufficio “ricerca e sviluppo” si ispirava alle automobili vere e alle vetture da corsa a ruote scoperte. Nel primo caso, in catalogo c’erano decine di varianti: colori, versioni speciali, accessori. Il modello Indianapolis, che riproponeva le linee della Maserati da corsa, era più grande dello standard e costava oltre cinquantamila lire alla fine degli anni Sessanta, circa la metà dello stipendio di un operaio. Un giocattolo per pochi.
Soldano ci racconta come durante la guerra i metalli furono riservati all’industria bellica e le automobiline a pedali di Giordani diventarono di legno. E nei primissimi anni Settanta, quando i materiali plastici soppiantarono il metallo e arrivò il divieto di produrre giocattoli giudicati pericolosi, Giordani di fermò. Molti ricorderanno lo spot di Gino Bramieri, che reclamizzava il Moplen sollevando, tra le altre cose, una macchina a pedali…