Jorge Lorenzo, l’esercizio dell’8 e... “Ora posso fare una vita tranquilla perché ho fatto 30 anni di sacrifici”
Jorge Lorenzo è stato intervistato nello stand di VMoto ad Eicma dal nostro Zam e da altri giornalisti. Ne è nato un ritratto un po’ inedito del cinque volte campione del mondo
La gente ci vede sul podio, con lo champagne, le ombrelline, che guidiamo le moto migliori e sembra tutto facile, sembra che non ci sia sacrificio… ma a me hanno insegnato la disciplina: il lavoro paga più del talento”.
Lorenzo ha poi raccontato i duri allenamenti a cui si sottoponeva per migliorare: suo padre si è ispirato agli allenamenti dei nuotatori in piscina.
“Mio padre mi comprava tante moto nuove, non la Nintendo. Questa disciplina da piccolo ha pagato e ora posso avere una vita tranquilla e tanto tempo libero, ma per il gran sacrificio fatto in 30 anni di carriera”.
Lorenzo ha poi raccontato l’esercizio dell’8, ripetuto migliaia di volte con diverse moto, che gli è servito moltissimo tanto che un 8 se lo è fatto costruire anche ai tempi in cui era in Yamaha e viveva in Svizzera.
Il pilota ha poi parlato del rigido regime alimentare che ha dovuto seguire per anni. Poi ha descritto la parte centrale della sua carriera in cui ha dovuto trovare nuovi stimoli perché lavorava troppo ed era troppo stressato.
E poi le feste in Ducati per le vittorie: “Poi ho esagerato e festeggiavo anche i secondi e i terzi posti…”.
Infine Lorenzo ha parlato anche di Valentino Rossi e del rapporto tra i due: “È molto migliorato”