H-D Revolution
Un motore, due anime
PanAmerica e Sportster S, due diverse declinazioni della piattaforma Revolution. Francesco e Maurizio si incontrano per caso, e colgono l’occasione per esaminare le due nuove anime del new deal Harley-Davidson
Se l’hanno chiamato Revolution non è sicuramente un caso, perché il nuovo propulsore Harley-Davidson è una vera e propria fuga in avanti per il marchio più tradizionalista del motociclismo. Una rivoluzione annunciata, voluta e pensata con attenzione per attrarre un nuovo pubblico, che oggi cerca anche segmenti finora inesplorati dalla casa di Milwaukee.
Il nuovo propulsore segna quindi anche la nascita di due modelli che solo cinque anni fa non ci saremmo mai aspettati da Harley-Davidson, la nuova Sportster S - forse quella meno di rottura fra le due - e soprattutto la maxienduro Pan America, modello capace di far gridare allo scandalo il pubblico, e poi però di attirarlo come pochi modelli H-D hanno saputo fare negli ultimi anni.
Maurizio Gissi e Francesco Paolillo se le godono su un bel misto di montagna, e poi ce le raccontano nel dettaglio.