Francesca Gasperi, la Principessa del Deserto. No Dakar, e allora Africa Eco Race. Tutta la storia
In meno di due settimane Francesca Gasperi è passata da Cenerentola a Principessa del Deserto. Rifiutata dalla… Regina dei Rally-Raid, la Gasperi è stata accolta a braccia aperte da JL Schlesser. E ha sbalordito…
Questa storia delle femminucce che battono i maschietti è sempre stata un pelo scomoda. Per i maschietti, naturalmente. Perché è una di quelle circostanze in cui la sconfitta è doppia e brucia tre volte. Francesca Gasperi ha saputo trasformare quel complesso in un privilegio…
Voleva fare la Dakar, e si era anche sottoposta agi esami del caso. Ma non era andata bene. Così il giorno dopo ha cambiato rotta e si è avvicinata a Africa Eco Race, lil Rally to Dakar. Accolta a braccia aperte, Francesca era considerata, all’inizio qualcosa di più, ma non molto, di una presenza. Gradevole ma non “pericolosa”.
In pochi giorni la “presenza” è diventata “scomoda”. Non solo resistenza, ma anche performance. Da numero anonimo a migliore Pilota italiano dopo Gerini, tutti gli altri dietro. Gerini è stato contento, e un po’ stupito come noi. E gli altri? Beh, ogni giorno Francesca si è vista offrire il supporto di questo o quel cavaliere di turno, pronto a sacrificare la sua gara per starla accanto. Non ce n’era bisogno, ma tutto bello. E Gerini? Dai, in fondo questa Africa Eco Race è stata una faccenda di famiglia. Sentiamola…