Fabio Di Giannantonio: "Mi do un 8! La MotoGP è un'astronave, non ti abitui mai!"
ll pilota romano, ancora senza sella per il 2023, ha ripercorso il secondo anno in top class: "Se la MotoGP è 100 una Panigale o una Moto2 sono 50! Biaggi? Ci sentiamo spesso"
Il sorriso e l'esuberanza fanno parte del suo carattere ed è uno dei piloti più divertenti da avere davanti a un microfono: spigliato ma anche analitico, simpatico e diretto. Sarebbe un peccato, per la MotoGP, perdere Fabio Di Giannantonio: "La MotoGP è un oggetto pazzesco, un'astronave, va fortissimo, non ti abitui mai, le frenate sono incredibili. La moto perfetta, che non esiste. Non ho mai guidato una Superbike ma se la MotoGP è 100 la Panigale o la Moto2 sono 50!".
Sugli allenamenti che fa a casa, lui romano, lontano dalla Romagna terra di piloti: "Se chiamo Max Biaggi? Ehehe sarebbe bello allenarsi insieme a lui, ci sarebbe tanto da imparare, ma ci sentiamo spesso. Mi alleno anche a corsa, sui 10 km vado bene: 4 minuti al chilometro".
Sul presente e sul futuro: "Il posto in Gresini l'ho sempre sudato, in MotoGP non c'è niente di scontato, sei in uno dei posti più ambiti al mondo. Con la crescita che abbiamo fatto quest'anno mi aspettavo di crescere ancora l'anno prossimo, e puntare ai primi posti"