Dunlop
Catch me if you can
Nella costruzione dei pneumatici sportivi è fondamentale il travaso di tecnologie derivanti dalle corse. Dunlop, é protagonista in questo settore e trae vantaggio da questa sua partecipazione per sviluppare al meglio i propri prodotti sportivi, anche quelli che potete montare sulla vostra moto
Gareggiando si impara
Le corse rappresentano da sempre un banco prova irrinunciabile per la definizione e lo sviluppo di nuovi prodotti, e in questo Dunlop è favorita dal fatto che partecipa a svariati campionati e tipologie di gare, cosa che permette di poter contare su una banca dati enorme.
Presente e protagonista nel Mondiale Moto2 Moto3, nel Mondiale Endurance, perfetto per la definizione delle mescole e delle caratteristiche tecniche dei pneumatici che siamo soliti utilizzare nei trackday o nelle gare minori.
In Italia Dunlop è presente nelle categorie Pre-Moto3, Moto3, National Trophy 600 e CIV SBK, con una gamma di prodotti diversi, ma con un minimo comune denominatore rappresentato dalla ricerca incessante del miglioramento delle prestazioni.
Il KR è rappresentativo di questa tipologia di pneumatici, che hanno sfruttato al meglio le conoscenze del motorsport.
KR 108 (posteriore), nella inedita misura 200/70 che si sposa al meglio al 125/80 del 109 (anteriore), è disponibile in quattro differenti soluzioni di mescola (0-1-2-3), con quelle intermedie che sono adatte anche ad un uso nei trackday.
GP Racer D212 e D213 GP PRO rappresentano un’altra opportunità per gli amanti della pista, con i primi che sono dedicati ai pistaioli, che magari non disdegnano di arrivare in sella alla propria compagna di avventura già gommati, e i secondi che sono studiati per entrare in maniera consapevole nel mondo dei pneumatici racing.
Per farvi capire meglio però, abbiamo chiesto anche a tre piloti le loro impressioni su questi prodotti. La parola a Michele Pirro, Roberto Farinelli Simone Saltarelli!