Clinica mobile: da un passato glorioso a un futuro entusiasmante
La clinica mobile, l'addio alla MotoGP, Marc Marquez e gli infortuni, la mentalità dei campioni, le differenze tra Superbike e MotoGP
Michele Zasa, medico rianimatore, ma soprattutto responsabile della Clinica mobile dal 2013, quando ha raccolto il testimone dal mitico Dottor Costa, racconta a moto.it come funziona la sua struttura, quante persone ci lavorano e come prosegue l'attività ora che il rapporto con il motomondiale si interrompe.
Zasa ha raccontato come si lavora a fianco dei piloti, anche vicino alle loro case, ha raccontato un episodio sul recupero di Bagnaia a Jerez. La sicurezza per i piloti è al massimo o si può migliorare? Cosa è la sindrome compartimentale? E in cosa consiste l'operazione.
E Marquez? Come sta, come lo vede Zasa? "Prima doveva scomporre il movimento in entrata di curva, adesso invece".
Zasa ha parlato della mentalità dei campioni, portando come esempio quel che fece Lorenzo nel 2013 ad Assen, ma parlando anche di Valentino Rossi, Ayrton Senna e Andre Agassi. Si è parlato anche del dottor Costa e di come prosegue la clinica mobile adesso.