SR-GP
figlio del vento
Il top di gamma Suomy, sviluppato in MotoGP con Andrea Dovizioso, è figlio di uno studio accuratissimo per garantire prestazioni eccellenti in pista
Suomy è un marchio legato da sempre allo sport. Dagli anni 90, quando lo si trovata in testa a buona parte degli schieramenti MotoGP e Superbike, fino ai giorni nostri, Suomy ha sempre avuto una forte connotazione sportiva e agonistica. Non c’è quindi da stupirsi se il nuovo SR-GP, top di gamma che porta avanti l’eredità dell’SR-Sport pur partendo da un foglio bianco, sia stato pensato con l’uso più estremo in testa.
Sviluppato in MotoGP, con un intenso lavoro in galleria del vento per offrire stabilità e comfort non solo in carenatura, ma anche e soprattutto quando la testa del pilota è completamente esposta, in piega - frangente portato all’estremo dal nuovo stile di guida, con i piloti ormai del tutto fuori dalla moto - il nuovo SR-GP offre, sulla carta, prestazioni aerodinamiche, di visibilità e ventilazione da riferimento. O almeno così ci ha detto Suomy. Abbiamo colto l’occasione per verificare di persona…