Paolo Lucci, il Numero 1 che è “Privatone”!
“Privatone” è la vitaccia del Dakariano. Ma qualcosa si sta muovendo…
Paolo Lucci da Castiglion Fiorentino (vi dice qualcosa, vero?) è il miglior Pilota Italiano di Rally-Raid.
Beh, tiene a sottolineare lui con fare imbarazzato, diciamo al massimo uno dei, bisogna sempre includere Alessandro Botturi e Jacopo Cerutti nella “lista”. Il più forte alla Dakar di questi tempi, allora, va bene?
Sì ma la sostanza di quel che si vuole dire non cambia. Paolo Lucci, Pilota fortissimo, è a tutti gli effetti, un “Privatone”, uno che sostanzialmente, e prima di tutto, deve provvedere a tutti gli aspetti della sua partecipazione, quindi oltre alle necessità sportive ha anche alle “tematiche” economiche e logistiche indispensabili. E con estrema attenzione, perché da queste dipende anche “quella”, la Dakar.
Ma qualcosa brilla in fondo al tunnel. Una luce? Si, una… Honda. Non è l’ufficialità, per carità, ma è un passo avanti che potrebbe, e lo vorremmo, essere decisivo. Paolino correrà con una Moto particolare, particolarissima, per definire la quale abbiamo dovuto interpellare Michele Berera, appassionato responsabile di Honda RedMoto. Sentiamo entrambi, sulla “vitaccia” del Dakariano e sulle novità in linea d’orizzonte.