Il talento da solo non basta. A volte piloti giovani e talentuosi non riescono ad emergere ad alti livelli, oppure vengono fagocitati da un sistema spesso troppo esigente nei confronti di ragazzi che vogliono solo sfogare la loro passione ed il loro amore per le moto e per la velocità. Nicolò Bulega è stato considerato per anni un bimbo prodigio, ma ha poi avuto un periodo difficile che è durato alcuni anni.

In Moto2 i risultati non arrivavano, ma in quello che è stato forse il momento più basso della sua carriera, Nicolò ha preso la decisione di cambiare paddock e di rimettersi in gioco nel mondiale Supersport. Con umiltà e tanto impegno è tornato a divertirsi e a vincere, sino a conquistare il titolo mondiale WorldSSP 2023, guadagnandosi la promozione nella squadra ufficiali Ducati in Superbike.

A soli 24 anni è entrato nella classe regina delle derivate dalla porta principale, consapevole di avere davanti a sé tanto lavoro da svolgere, ma anche di poter contare sul suo talento e su una grande squadra, oltre che sul sostegno della Ducati. 

Il primo contatto con la Panigale V4R avvenuto questa estate al Mugello è stato molto positivo, così come lo sono stati i primi test a Jerez, ma il responso definitivo lo si avrà solo a fine febbraio a Phillip Island, nel primo round del 2024.