Le Storie di Nico - Il cambio? Forse non sapete che una volta il comando era a destra e con la prima in alto…
Alla fine degli anni Sessanta, le moto italiane e inglesi avevano il cambio a destra, quasi tutte con la prima in alto. Poi arrivarono le prime giapponesi con il comando a sinistra e la prima in basso. Per qualche anno fu un vero dramma passare da una moto all’altra… Poi sapete com’è andata
Alla fine la soluzione dei giapponesi si impose perché è più razionale: il cambio sullo stesso lato del comando frizione e poi il pedale del freno posteriore sotto il piede destro, come sull’auto. Invece i costruttori europei andavano ciascuno per conto proprio: le BMW avevano già il pedale del cambio a sinistra, le altre a destra ma secondo i gusti: le italiane prima in alto come le Norton, invece BSA e Triumph prima in basso.
Quando le case italiane si decisero a intervenire, in molti casi spostarono il comando del cambio a sinistra con un semplice alberino di rinvio: e la prima restava in alto! Era complicato, passare da una moto all’altra comportava rischi enormi.
Oggi lo standard è universale e volendo c’è anche il cambio automatico che toglie ogni pensiero. Ma forse non tutti sanno che i piloti in pista preferiscono usare il comando del cambio rovesciato: a sinistra sì, ma con la prima in alto. Ecco quando (e perché) questa soluzione diventa più vantaggiosa per loro.