Le storie di Nico: Emanuele Pirro, cinque volte vincitore della 24 ore di Le Mans, “malato” di moto e protagonista della sicurezza
Il pilota romano, classe 1962, é molto appassionato di moto e si occupa da anni della sicurezza dei circuiti. Un tema che ci sta a cuore. Con Pirro si parla di passione, di emozioni in pista, di Macao e delle road race, di come F1 e MotoGP oggi corrono in sicurezza sulle stesse piste
Tre stagioni in F1, poi il Turismo e soprattutto le gare di durata come la 24 Ore di Le Mans, che Pirro ha dominato cinque volte con l’Audi V8 e V12 Turbo. Tra le sue tante vittorie, anche due Macao Turismo e il Goodwood Historic TT Trophy. Chiusa la carriera nel 2010, Emanuele ha disputato qualcosa come 500 gare in auto. E una in moto: Goodwood 2023 con la Yamaha 250, che ci racconta con la voglia di replicarla.
Emanuele è da sempre appassionato di moto, ne ha avute tante, fino alla Katana 1100 e tuttora fa del fuoristrada a due ruote. Qui racconta come è scoccata la scintilla per la moto, le prime esperienze sulle quattro ruote con i kart, poi le ruote scoperte e quelle coperte.
Si chiacchiera sulla 24 Ore di Le Mans e Valentino Rossi, sul fascino delle road race e sulle necessità di sicurezza: Pirro è membro di varie commissioni Fia, piloti e circuiti, e ha affrontato il tema della convivenza di F1 e motogp sulle stesse piste. Oggi abbiamo uno standard altissimo di sicurezza, ma c’è tanto asfalto fuori pista, con il problema dei track limit e di come regolamentarli. Ecco la visione di uno che se ne intende.
