Kiara Fontanesi: "Seconda nel mondiale, ma felice come se avessi vinto"
La sei volte campionessa mondiale di motocross femminile racconta la stagione 2025: due figlie, ritorno alla competitività e voglia di rivincita. "Ho dato tutto, ci riprovo nel 2026"
Kiara Fontanesi non è solo sei titoli mondiali e nove tricolori. È la campionessa che ha trasformato il motocross femminile italiano da nicchia a realtà, passando dalle otto ragazze al cancelletto del 2008 ai paddock pieni di oggi.
"Sono fiera di quello che ho lasciato", racconta al Kiara Party Day. La carriera inizia tra i maschietti, poi l'America nel 2007 a 13 anni, la vittoria a Loretta e il contratto Yamaha per il mondiale 2009. A 15 anni affronta l'inferno di sabbia di Lommel: "Ho pianto la prima volta. Un mese dopo vincevo una manche battendo chi mi aveva doppiata".
Il mondiale più bello? "Quello del 2018 vinto a Imola, con la collina piena di fumogeni tricolori". Poi due maternità che invece di fermarla l'hanno rilanciata: "Skyler mi ha dato la voglia di tornare. Senza di lei mi sarei fermata".
Quest'anno ha chiuso seconda: "È la prima volta che perdo un mondiale ma sono felice. Ho dato tutto. Non penso ai 'se': mi porto la carica per il 2026". Le figlie in moto? "Non posso dire di no, sarebbe un controsenso. La piccola già chiede di salire".