Enea Bastianini: “Non sono mai stato rosso, fa effetto, è bello”
Una stagione sensazionale, inattesa, che l’ha portato a vestirsi di rosso, Ducati ufficiale, compagno del campione del mondo Pecco Bagnaia
A marzo scorso sembrava impossibile poi una vittoria dopo l’altra Qatar, Texas, Francia e infine Aragon e il sorpasso su Jorge Martin: Enea rosso e Jorge che rimane in Pramac.
In questa intervista con Zam Bastianini ripercorre la sua carriera a cominciare da un dettaglio di colore: tante squadre, tute di tante tonalità ma mai rossa: “Non sono mai stato rosso, fa effetto, è bello”.
Dalle miniGp alla stagione 2022, la gara preferita, quella più brutta, il sorpasso più bello ma anche più difficile (con Pecco…), la cosa che l’ha sorpreso di più, il pilota che l’ha sorpreso di più, una riflessione su Giribuola, il capotecnico-totem che ha cambiato Casa.
Un ritratto che esce anche dallo sport, le cose che lo fanno arrabbiare e quelle che lo divertono, gli altri sport che segue (spoiler: non il calcio), la serie tv preferita e infine la moto stradale preferita...