Alpinestars
Protezione a 360°
Che la vostra passione sia la pista o la strada, la sicurezza dev’essere sempre sul gradino più alto del podio
Le corse migliorano la razza. È un adagio di grande successo, nato nello sport equestre e rapidamente traslato sugli sport motoristici: chi investe nelle competizioni riesce a sviluppare e testare i propri prodotti negli ambienti più estremi e probanti del mondo.
Un discorso che vale per le moto, ma ancora di più per l’abbigliamento e le soluzioni protettive per il motociclista. Grazie all’esperienza maturata nei vari campionati mondiali, addosso ai piloti e alle moto più veloci del mondo la protezione disponibile nei capi di una Casa come Alpinestars ha fatto passi da gigante. Perché tutto quello che è stato sviluppato sulle tute di Marc Marquez, Fabio Quartararo, Jonathan Rea e tutti i loro colleghi arriva appena possibile sui capi che si indossano nella guida in pista, ma anche sulle strade che tutti noi appassionati motociclisti percorriamo tutti i giorni.
Ecco perché, da sempre, Alpinestars non parla mai di sponsorizzazione per i propri piloti, ma di collaborazione. Una collaborazione con gli atleti più esigenti e probanti del mondo, che fa sì che il processo di sviluppo porti benefici ai piloti e agli appassionati.
Soluzioni come l’airbag Tech-Air, i protettori DFS, GP-R, Bio-Flex e Bio-Armor, i ponticelli digitali sui guanti, fino ai tessuti Matryx e Rideknit sono un fil rouge che collega le tute di pelle sviluppate dagli atleti Alpinestars a quelle che si possono comprare nei negozi di tutto il mondo, e ai capi delle collezioni urban e road che possono offrire lo stesso livello di protezione disponibile per i piloti nel traffico cittadino, o sui passi di montagna. Perché ogni volta che saliamo in sella alla nostra moto, il primo obiettivo è sempre e comunque quello della sicurezza.